29 Giugno 2025
Un drago rosso
Anni fa ipotizzai che Osvaldo Licini, per certe sue opere, avesse tratto ispirazione da alcune immagini presenti in un codice miniato medievale, il Libro delle Figure dell’abate Gioacchino da Fiore (1).
Una di queste immagini, ad esempio, potrebbe essere quella del grande drago rosso (Tavola XIV del Libro delle Figure) (2); si tratta di una raffigurazione del grande drago rosso dalle sette teste descritto nell’Apocalisse di Giovanni.
Tavola XIV del Libro delle Figure di Gioacchino da Fiore
Ebbene, la stessa tavola medievale, come ho già avuto modo di ipotizzare, potrebbe avere ispirato la forma curvilinea presente nelle opere di Licini sul tema dell’Olandese volante.
Osvaldo Licini, Olandese volante azzurra, 1944
Sullo stesso tema presento qui adesso, per la prima volta a colori, il particolare di un’opera dell’artista solitamente nota come Personaggio volante del 1945.
Osvaldo Licini, Personaggio volante, 1945, particolare
Il colore rosso della forma curvilinea rende ancora più evidente la somiglianza con il drago dalle sette teste del Libro delle Figure.
È un dato certo che Licini, almeno una volta, avesse associato il colore rosso alla figura del drago: parlando di un’altra opera, infatti, l’artista affermò di averla intitolata proprio Drago rosso (3).
Lorenzo Licini
(1) Mi riferisco, in particolare, all’esemplare del Libro delle Figure che fu rinvenuto da Leone Tondelli a Reggio Emilia.
Rimando, sull’argomento, al mio studio intitolato Il “Fiore” fantastico di Licini pubblicato il 31 luglio 2021 tra le notizie di questo sito.
(2) Tavola presente nell’esemplare del Libro delle Figure rinvenuto a Reggio Emilia da Leone Tondelli.
(3) Si veda la lettera di Osvaldo Licini a Maria Cernuschi Ghiringhelli del 10 luglio 1942 pubblicata in Osvaldo Licini, Errante erotico eretico Gli scritti letterari e tutte le lettere raccolti da Zeno Birolli, a cura di Gino Baratta, Francesco Bartoli, Zeno Birolli, Feltrinelli Editore, Milano, 1974, pag. 171.