21 Agosto 2025

Il nome di Amalassunta tra arte e … marchi d’impresa

Amalassunta è un personaggio immaginario che Osvaldo Licini ha inventato e raffigurato in una serie di opere.

Un’invenzione che riguarda non soltanto l’aspetto figurativo del personaggio ma anche quello del suo nome.

L’artista, prendendo spunto dal nome della regina ostrogota Amalasunta, vi aggiunse una lettera esse; un’aggiunta evidentemente non casuale.

 

Osvaldo Licini, Amalassunta su fondo blu, 1951

 

Nel 2019 ho scoperto infatti che quella lettera in più rende possibile un duplice anagramma molto significativo (1).

Lo stesso nome di Amalassunta è dunque una creazione originale di Licini; ed è anche un nome che (per usare un’espressione giuridica in materia di marchi d’impresa) è diventato un segno notorio in campo artistico (2).

Lorenzo Licini

 

 

 

(1) Anagrammando il nome di Amalassunta si possono comporre due gruppi di parole di significato confliggente: La Musa Santa e Malus, Satana. Per un approfondimento rimando ai miei studi sull’argomento presenti nella sezione Notizie di questo sito; tra questi, ad esempio, Amalassunta, l’anagramma e Baudelaire e Amalassunta e la parola non detta rispettivamente pubblicati il 26 aprile 2019 e il 21 maggio 2020.

(2) Si veda l’art. 8, terzo comma, del Decreto legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 (Codice della proprietà industriale) che stabilisce: « Se notori, possono essere registrati o usati come marchio solo dall’avente diritto, o con il consenso di questi, o dei soggetti di cui al comma 1: i segni usati in campo artistico, letterario, scientifico, politico o sportivo, le immagini che riproducono trofei, le denominazioni e sigle di manifestazioni e quelli di enti ed associazioni non aventi finalità economiche, nonché gli emblemi caratteristici di questi ».